Il credito tributario a mezzo ruolo, in caso di fallimento del debitore, può essere fatto valere dal concessionario alla riscossione attraverso l’iter procedurale previsto per gli altri crediti concorsuali dagli artt. 92 e seguenti della legge fallimentare

Il credito tributario a mezzo ruolo, in caso di fallimento del debitore, può essere fatto valere dal concessionario alla riscossione attraverso l’iter procedurale previsto per gli altri crediti concorsuali dagli artt. 92 e seguenti della...

L’ iniziativa per la dichiarazione di fallimento non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, né l’esecutività del titolo. A tal fine è sufficiente un accertamento incidentale da parte del giudice, all’esclusivo scopo di verificare la legittimazione dell’istante

L’ iniziativa per la dichiarazione di fallimento sufficiente non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, né l’esecutività del titolo. A tal fine, un accertamento incidentale da parte del giudice...

In tema di concordato preventivo, l’imprenditore che propone il concordato non ha l’obbligo di formulare anche la proposta di transazione fiscale, potendo egli considerare anche i debiti erariali nell’ambito della generale proposta rivolta a tutti i creditore e sottoposta alla loro approvazione a maggioranza

In tema di concordato preventivo, l’imprenditore che propone il concordato non ha l’obbligo di formulare anche la proposta di transazione fiscale, potendo egli considerare anche i debiti erariali nell’ambito della generale...

In seno alle società per azioni la distinzione tra la posizione di socio creditore della società e quella di semplice socio, non rileva relativamente all’efficacia vincolante della delibera assembleare con la quale si autorizzi l’organo amministrativo alla richiesta di fallimento della società stessa, essendo, tale delibera, vincolante ai sensi dell’art. 2377 c.c., per tutti i soci

In seno alle società per azioni la distinzione tra la posizione di socio creditore della società e quella di semplice socio, non rileva relativamente all’efficacia vincolante della delibera assembleare con la quale si autorizzi...

Anche la proposta di concordato preventivo può contemplare il pagamento in percentuale dei creditori privilegiati, a condizione che la misura del soddisfacimento proposta non sia inferiore a quella realizzabile sul ricavato in caso di vendita dei beni sui quali il privilegio cade

Anche la proposta di concordato preventivo può contemplare il pagamento in percentuale dei creditori privilegiati, a condizione che la misura del soddisfacimento proposta non sia inferiore a quella realizzabile sul ricavato in caso di vendita dei...

Spetta al giudice italiano la giurisdizione con riguardo all’istanza di fallimento presentata nei confronti di società di capitali, già costituita in Italia, che, dopo il manifestarsi della crisi dell’impresa, abbia trasferito all’estero la sede legale, nel caso in cui i soci, chi impersona l’organo amministrativo ovvero chi ha maggiormente operato per la società, siano cittadini italiani senza collegamenti significativi con lo Stato straniero

Spetta al giudice italiano la giurisdizione con riguardo all’istanza di fallimento presentata nei confronti di società di capitali, già costituita in Italia, che, dopo il manifestarsi della crisi dell’impresa, abbia trasferito...

In base all’art. 111 della legge fallimentare (R.D. n. 267 del 1942), norma valevole per la generalità delle procedure concorsuali, sono ricompresi nel novero dei crediti prededucibili anche quelli maturati prima dell’apertura delle procedure concorsuali, perché funzionali al loro espletamento

In base all’art. 111 della legge fallimentare (R.D. n. 267 del 1942), norma valevole per la generalità delle procedure concorsuali, sono ricompresi nel novero dei crediti prededucibili anche quelli maturati prima dell’apertura delle...