In materia di espropriazione forzata, l’art. 565 c.p.c., nel testo vigente prima della modifica operata con la legge 263 del 2005, nell’indicare gli effetti dell’intervento tardivo dei creditori chirografari, ovvero dell’intervento avvenuto oltre l’udienza fissata per la vendita e prima di quella prevista prima della formazione del progetto di riparto, ex art. 596 c.p.c, individuava questo momento come il termine perentorio per l’ammissibilità di tale intervento

In materia di espropriazione forzata, l’art. 565 c.p.c., nel testo vigente prima della modifica operata con la legge 263 del 2005, nell’indicare gli effetti dell’intervento tardivo dei creditori chirografari, ovvero...

Il credito tributario a mezzo ruolo, in caso di fallimento del debitore, può essere fatto valere dal concessionario alla riscossione attraverso l’iter procedurale previsto per gli altri crediti concorsuali dagli artt. 92 e seguenti della legge fallimentare

Il credito tributario a mezzo ruolo, in caso di fallimento del debitore, può essere fatto valere dal concessionario alla riscossione attraverso l’iter procedurale previsto per gli altri crediti concorsuali dagli artt. 92 e seguenti della...

L’ iniziativa per la dichiarazione di fallimento non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, né l’esecutività del titolo. A tal fine è sufficiente un accertamento incidentale da parte del giudice, all’esclusivo scopo di verificare la legittimazione dell’istante

L’ iniziativa per la dichiarazione di fallimento sufficiente non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, né l’esecutività del titolo. A tal fine, un accertamento incidentale da parte del giudice...