pctPer ottenere un atto firmato da due (o più) avvocati è necessario inserire nella busta telematica – tramite il redattore – il file già firmato da tutti i difensori, per poi concludere la procedura con la sottoscrizione da parte dell’ultimo avvocato, che sarà anche il materiale redattore e mittente della c.d. ‘busta’.

La firma avviene con software di firma esterno, per esempio Dike, prodotto da Infocert, o il software di Aruba.
Per redigere la busta, utilizziamo sempre il programma gratuito ‘SL PCT

1) Dopo avere trasformato l’atto da inviare in PDF/A (sarebbe il PDF nativo da testo word o openoffice o libreoffice o altro programma di videoscrittura), apponiamo sullo stesso la firma digitale del primo difensore (in caso di difesa con due difensori), ovvero dei primi due (in caso di difesa a tre).
Apriamo Dike e carichiamo il file da firmare, poi un clic su FIRMA.
2) Sempre da Dike, previo inserimento della smart card del secondo difensore (e così via con tutti gli altri difensori, lasciando fuori solo l’ultimo, che dovrà/potrà firmare con SL PCT), selezionare il file già firmato e cliccare su FIRMA.

Dopo avere firmato per la seconda volta il file, per controllare il numero di firme apposte, cliccare su VERIFICA.

3) Quindi ora si deve preparare la busta con SLPCT

Al momento di selezionare l’atto principale, aprire il file con le firme plurime e poi cliccare su FIRMA e CREA BUSTA
In automatico SL PCT individuerà le firme già apposte

4) Clicchiamo su FIRMA TUTTO e poi su CREA BUSTA.

5) quindi inviamo la busta con INVIA BUSTA e il gioco è fatto.

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